Esperto di Protezione Dati, Governance Digitale e Innovazione Tecnologica. Giornalista e già Deputato della Repubblica Italiana e Consigliere e Assessore Regionale del Piemonte. Laureato in Giurisprudenza, con un master in Diritto Sanitario, Agostino Ghiglia è attualmente componente del Collegio del Garante per la Protezione dei dati personali. Ha passione e competenza per i temi della trasformazione digitale, della regolamentazione tecnologica e dell’intelligenza artificiale, con un’attenzione particolare alla tutela dei diritti fondamentali nell’era dell’informazione, a partire dalla protezione dei minori online e dall’Educazione Civica Digitale. Parallelamente agli incarichi istituzionali, ha ricoperto ruoli di vertice in diverse società operanti nei settori della formazione professionale, consulenza d’impresa, innovazione digitale, cybersecurity, ambiente ed energia. È membro del Comitato Scientifico del portale del Diritto dell'Informazione e Consigliere per le Relazioni Legislative presso la Fondazione Italia-USA. Autore di saggi e articoli su privacy, intelligenza artificiale ed etica digitale, ha pubblicato tra gli altri: Educazione civica digitale. Abbecedario essenziale (2023), ABC di Digitopoli (2024 con Massimo Missiroli) e curato il libro: La Protezione dati. Da 25 anni la bussola del futuro (2022). Partecipa a conferenze nazionali e internazionali su cybersecurity, governance dei dati e regolamentazione tecnologica, contribuendo attivamente al dibattito sulle sfide, le opportunità, le responsabilità e la consapevolezza che derivano dall’adozione delle tecnologie emergenti. I suoi contributi e analisi vengono pubblicati su testate nazionali e specializzate, contribuendo alla diffusione della consapevolezza sui temi della protezione dei dati e della sicurezza digitale.
“Ogni giorno lasciamo tracce digitali, spesso senza rendercene conto. Ma i dati che generiamo non sono solo numeri: sono la nostra identità, il riflesso delle nostre scelte, il carburante dell’economia digitale. Imparare a proteggere questa eredità significa difendere la nostra libertà e la nostra stessa umanità nel mondo iperconnesso di oggi e di domani”.